Articolo uscito su "Famiglia Cristiana" n°51 del 25-12-1996

dal 2-12-96

Riprendiamo il 3-2-98 da zero

Introduco queste notizie perché da più parti è stato manifestato il desiderio di conoscere qualcosa della mia persona.

COMUNICATI ADNKRONOS

Questo è il primo comunicato spedito via email alla Adnkronos.

Uno studioso italiano Nicolò Giuseppe Bellia, Menfi (AG) 20 7 1931 , ha creato un algoritmo per la risoluzione delle equazioni di grado ennesimo sulla base di due nuovi teoremi. L'algoritmo e i teoremi, con il programma elettronico ricavato da essi, sono disponibili su Internet alla pagina HTTP://WW2.CAMBIO.IT/BELLIA Il problema ha da sempre impegnato i Matematici. Tra i più noti: Gerolamo Cardano, Niccolò Tartaglia, Ludovico Ferrari, Isaac Newton, Jean Baptiste Joseph Fourier.

Su richiesta del Dott. Pippo Orlando mandavo il secondo messaggio.

ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL DOTT. PIPPO ORLANDO.

AGGIUNTE

Il metodo di NewtonFourier per la risoluzione delle equazioni di grado n si basa sulla determinazione della distanza approssimata di un generico punto dell'asse delle ascisse, appartenente ad un intorno contenente la soluzione. Tale distanza approssimata viene ottenuta dividendo il valore dell'equazione per la derivata di essa nel punto. Si sottrae tale distanza dal valore del punto iniziale. Con ciò si ottiene un nuovo punto delle ascisse più vicino alla prima radice dell'equazione. Si procede analogamente finché il punto e la radice coincidano. Trovata la prima radice si divide, con la regola di Ruffini la equazione per (xradice) ottenendo l'equazione successiva di grado inferiore. Si procede analogamente fino ad ottenere tutte le radici. Come si vede tale metodo è estremamente laborioso. Il mio metodo consiste nell'ottenere un valore dato dal rapporto tra il termine noto ed il negativo della derivata dell'equazione sull'origine degli assi cartesiani. Tale rapporto fornisce un segmento compreso tra zero ed il valore della prima radice. Si fa la traslazione dell'equazione nella direzione dell'asse delle ascisse con il mio teorema sulle traslazioni. Con ciò si ottiene una nuova equazione avente la radice più vicina all'origine degli assi. Si continua fino a che l'ultimo rapporto sia nullo e conseguentemente l'equazione traslata passi per l'origine degli assi. La prima radice è data dalla somma delle traslazioni. L'equazione passante per l'origine degli assi è la nuova equazione ridotta di un grado. Si procede fino ad arrivare al primo grado ottenendo così tutte le radici.Il mio metodo è automatico e non richiede valutazioni preliminari soggettive come quello di NewtonFourier. Tale Algoritmo è facilmente programmabile sui computers. Il secondo teorema permette, nel caso di equazioni di grado particolarmente elevato di impegnare minori capacità dei computers.

NOTIZIE PERSONALI Avendo avuto da sempre una particolare inclinazione per la Matematica, a latere della mia attività imprenditoriale svolgevo delle mie ricerche sulla risoluzione delle equazioni di grado superiore al secondo. Tali ricerche, condotte per diletto, hanno avuto inizio ai tempi del liceo e mi hanno accompagnato nella vita. Il raggiungimento dell'obbiettivo massimo mi ha immensamente sorpreso. Riavutomi ho deciso di mettere a disposizione della Comunità Scientifica Mondiale i miei risultati e di porre in essere un sito su Internet. La pagina è anche raggiungibile su ALTA VISTA digitando bellia. Nella mia vita oltre a fare il Costruttore ho trovato le formule di progetto dei pilastri in cemento armato pressoflessi ed ho anche realizzato un generatore di gas ossidrico dall'acqua (Scissione dell'acqua in Idrogeno ed Ossigeno), prodotto e commercializzato in passato, che fornisce una fiamma ossidrica a 2700 gradi per saldobrasature. Tale apparecchio procura un risparmio sul costo del gas in bombole di oltre £ 10.000 per ogni ora di lavoro, oltre al risparmio sulla lega d'argento e ai vantaggi per la salute dei saldatori (Si genera solo vapore acqueo). Ho sviluppato la parte teorica della LITOBATTERIA creata da Ferruccio FERRARI, pervenendo alla scoperta che la formula della doppia solfatazione, con cui oggi si interpreta la reazione elettrochimica delle batterie al piombo, è errata e fornendo la formula corretta. Attualmente sono in attesa che in Italia si raggiungano condizioni tali che vi sia il piacere di intraprendere e di rischiare. Passo il mio tempo in ricerche di varia natura coltivando il piacere della Libertà. Il mio Laboratorio è in Ladispoli (RM) 00055 Via Benedetto Croce 21 int. 19 ed il mio telefono è 06 9910867 (anche fax). Il mio cellulare ha il numero 0360 353627.

Saluti

Nicolò Giuseppe Bellia

Terzo messaggio alla Adnkronos

ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL DOTT. PIPPO ORLANDO.

Approfitto dell'occasione per dare una descrione sintetica della differenza tra il mio Algoritmo e quello di NewtonFourier. "Il metodo di NewtonFourier per la risoluzione delle equazioni di grado n consiste nell'approssimarsi a ciascuna radice fino a trovarla e poi ridurre con la regola di Ruffini il grado dell'equazione. Il mio metodo consiste nel traslare le equazioni fino a farle passare per l'origine degli assi cartesiani, dove ogni volta si ha una radice (somma delle singole traslazioni) e l'equazione ridotta di grado.

Cordiali saluti.

Nicolò Giuseppe Bellia

Email spedita dal Dott. Pippo Orlando con il lancio della notizia

Le invio la copia della notizia che ho mandato in rete questa mattina.

Saluti e grazie.

Pippo Orlando

MATEMATICA: STUDIOSO ITALIANO RISOLVE LE EQUAZIONI DI GRADO N. Roma, 19 ott. (Adnkronos)

Non e' un'accademico ne' un matematico di professione, ma ha risolto uno dei problemi che da sempre hanno impegnato gli studiosi, da Gerolamo Cardano a Isaac Newton: la risoluzione delle equazioni di grado ennesimo. Lo scopritore, Nicolo' Giuseppe Bellia, e' nato a Menfi (Ag) 65 anni fa e vive a Ladispoli, in provincia di Roma. Il metodo di risoluzione si basa su due teoremi, da lui stesso formulati, che determinano un algoritmo e un conseguente programma che funziona su qualsiasi computer. L'algoritmo e i teoremi con il programma ricavato da essi sono disponibili su internet all'indirizzo web http://ww2.cambio.it/bellia

''Ho sempre avuto una particolare inclinazione per la matematica confessa Bellia all'adnkronos e a latere della mia attività imprenditoriale svolgevo le mie ricerche sulla risoluzione delle equazioni di grado superiore al secondo''. Costruttore di professione, il 'genio' siciliano ha anche trovato le formule di progetto dei pilastri in cemento armato pressoflessi, ha realizzato un generatore di gas ossidrico dall'acqua (attraverso la scissione dell'acqua in idrogeno e ossigeno), peraltro già' commercializzato che genera una fiamma ossidrica a 2700 gradi con un risparmio sul costo del gas in bombole di oltre 10mila lire l'ora. Ha inoltre sviluppato la parte teorica della litobatteria creata da Ferruccio Ferrari, scoprendo che la formula della doppia solfatazione con cui oggi si interpreta la reazione elettrochimica delle batterie al piombo e' errata e fornendo quella corretta.

(Red/Gs/Adnkronos)

Informo che il 18 e il 19 novembre sarò a Menfi per i festeggiamenti che il Sindaco arch. Vincenzo Lotà e la Cittadinanza hanno deciso di tributarmi.

Nicolò Giuseppe Bellia

Email spedita dal Dott. Pippo Orlando il 29 Nov 1996 11,24.

Le invio il lancio che ho fatto sabato 16 novembre sulla Sua visita a Menfi.
Mi dispiace per il ritardo, ma non ho avuto un attimo di tempo.

Saluti Pippo Orlando


MATEMATICA: COMUNE DI MENFI PREMIA BELLIA Roma, 16 nov. (Adnkronos)

Manifestazioni pubbliche il 18 e 19 novembre a Menfi (Ag) in onore di Giuseppe Bellia, autore di un algoritmo per la risoluzione delle equazioni di grado ennesimo. Vincenzo Lota', sindaco del comune siciliano, ha invitato per lunedi' e martedi' prossimi Bellia a Menfi, sua citta' natale, per conferirgli ''il giusto riconoscimento di meritata stima e di dovuti onori'', per le sue ''recenti geniali scoperte nel campo della matematica si legge nella nota del sindaco che aprono prospettive nuove alla ricerca scientifica''. (Red/Gs/Adnkronos)

Articolo e annunci GIORNALE Di SICILIA

Si ringrazia il GIORNALE DI SICILIA e la dott.ssa Calascibetta per l'articolo a pag, 13 del 30 Novembre 1996.Il numero dei contatti erano 2.800 e i files spediti 800.

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